Non sono un medico nè un rieducatore visivo. Sono qui solamente per raccontarti la mia esperienza su come ho recuperato 10/10 di vista dopo 30 anni con 4 diottrie di miopia.
Ciao, sono Dario Pizzini. Lavoro da 25 anni nel settore dello sport (danza sportiva) e negli ultimi 10 ho approfondito lo studio delle tecniche per la regressione naturale della miopia e dell’astigmatismo.
Non sono un medico nè un rieducatore visivo. Non sono qui per venderti metodi miracolosi ma solamente per raccontarti la mia esperienza su come ho recuperato 10/10, dopo esser stato miope di 4 diottrie per 40 anni, grazie a tecniche innovative di defocus retinico e di focus del bulbo oculare, sviluppate dopo anni di personale sperimentazione e supportate da studi scientifici.
Ricordati che qualsiasi attività di Calibrazione Visiva dovrebbe essere approvata e supervisionata dal tuo medico oculista, per garantirti un percorso sicuro e personalizzato che massimizzi i risultati. E mi raccomando, rivedi con attenzione la pagina sull' esonero delle responsabilità.
La mia esperienza con la miopia è iniziata a 15 anni. Durante le uscite in città e le lezioni scolastiche, notavo una crescente difficoltà a vedere chiaramente da lontano. Per me fu un vero dramma. Non riuscivo a farmi una ragione del fatto che stavo gradualmente perdendo la mia preziosa vista e l'idea di dover dipendere da lenti e occhiali non fu mai da me accettata del tutto.
Inizialmente, l'oculista mi prescrisse occhiali con una lieve correzione: 0,50 per l'occhio sinistro e -0,75 per il destro. Riuscii a evitare di indossarli per la maggior parte del tempo. Tuttavia, all'età di 18 anni, dopo gli intensi studi per la maturità, i miei occhi non furono più in grado di gestire la sfocatura e mi furono prescritti occhiali con una correzione troppo grande rispetto al mio reale difetto: -1,50 per l'occhio sinistro e -1,75 per il destro, con un lieve astigmatismo in entrambi gli occhi.
L'uso di queste nuove lenti sovracorrette mi causò immediatamente un drastico calo della vista associato a tremendi mal di testa. Tornai dall'oculista e dall'ottico per chiedere spiegazioni e una modifica delle lenti. Mi fu detto che era "normale" avere mal di testa all'inizio e che l'importante era indossare costantemente le lenti per permettere agli occhi di adattarsi.
La triste realtà era che proprio l'uso costante degli occhiali sovracorretti aveva provocato un allungamento del bulbo oculare e un drastico calo della mia capacità visiva.
Negli anni successivi, portando gli occhiali costantemente come consigliato, la mia miopia continuò a peggiorare con un andamento che è praticamente coinciso anno dopo anno con la mia età:
a circa 22 anni, -2,25
a circa 27 anni, -2,75
a circa 32 anni, -3,25
a circa 40 anni, -4,00
Nel luglio del 2015, all'età di 41 anni, una visita oculistica rivelò che il mio occhio destro stava per raggiungere un difetto di -4,25. Quel giorno, scosso da quella visita, decisi di approfondire la questione cercando in rete dei possibili rimedi che non fossero legati alla chirurgia refrattiva.
Nel 2015 spinto dai dubbi che stavo vivendo, in seguito a una ricerca su internet, scoprii il libro "Come sono guarito dalla miopia" di David De Angelis, un testo che cambiò radicalmente la mia vita. Decisi di incontrare l'autore, e quell'incontro fu determinante per me. David, pioniere nel campo della rieducazione visiva, inventore del primo sistema per la regressione della miopia basato sulo defocus retinico (Power Vision System), mi fece capire che c’era una speranza reale di miglioramento. Grazie a lui, entrai nel mondo della rieducazione visiva e scoprii le tecniche di “defocus retinico”, che mi aprirono nuove prospettive per affrontare la mia miopia.
Iniziai a praticare la rieducazione visiva con grande passione e determinazione. Tuttavia, mi resi conto che i miglioramenti erano lenti e la visione notturna continuava a essere problematica, segno che c'era qualcosa che non andava. Compresi che per ottenere una vera "guarigione" era necessario un lavoro più profondo e una tecnica più efficace.
Così iniziò a crescere dentro me il desiderio di cercare in tutti i modi di superare queste difficoltà. Nacque così il progetto "Miopia Zero". Iniziai a sperimentare, scegliendo le tecniche più efficaci, modificando il protocollo e affinando la tecnica, trasformando così la vecchia rieducazione visiva in "calibrazione visiva".
Questo percorso di ricerca sperimentale durato circa 9 anni mi ha così portato finalmente a recuperare la visione di 10/10 senza l'ausilio di lenti e chirurgia.
Oggi quel progetto si è concretizzato e trasformato in qualcosa di più grande: un manuale in cui ho sintetizzato tutta la mia esperienza sulle pratiche per far regredire la miopia e l'astigmatismo.